Psicologo ed antropologo, è il Creatore del Sistema Biodanza, è nato il 19 aprile 1924 in Cile. Ha tenuto la cattedra di Psicologia dell'Arte e dell'Espressione all'Istituto di Estetica della Pontificia Università del Cile.
È stato Docente del Centro di Studi di Antropologia Medica della Scuola di Medicina dell'Università del Cile ed ha realizzato ricerche su “Espressioni dell’inconscio”, “Arte delle origini”, e sugli stati di “Espansione della coscienza”.
Nel 1982 Rolando Toro fonda la prima Scuola di Biodanza del mondo, a Fortaleza (Brasile). In seguito si creano molte altre Scuole e il Movimento Mondiale di Biodanza si espande nel mondo.
Nel 1990 ha aperto la prima Scuola di Biodanza in Italia. Dal 1989 al 1998 durante il suo soggiorno in Europa si dedica a un capillare programma di diffusione del suo sistema e di pubblicazioni.
Rolando Toro attinge la sua ispirazione da fonti antropologiche ed etologiche. Ha realizzato ricerche sull'espansione della coscienza e sulla creatività Rolando Toro è stato anche poeta e pittore.
Rolando Toro è stato il presidente della International Biocentric Foundation, ente proprietario del marchio “Biodanza Sistema Rolando Toro” fino al 2013.
Ha vissuto in Italia per più di 10 anni divulgando il metodo Biodanza in tutta Europa.
Ritornato in Cile ha diretto e coordinato le attività della Biodanza in tutto il mondo.
Poeta e pittore, ha pubblicato libri di poesie ed esposto i suoi lavori artistici sia in Europa che in Sud America.
È stato nominato Professor Emerito dell’Università Aperta Interamericana di Buenos Aires (Argentina).
Amato in tutto il mondo, Rolando Toro Araneda è “andato a Danzare con le Stelle” il 16 febbraio 2010.
Rolando Toro Araneda ha apportato l’ultimo aggiornamento alla definizione della Biodanza nell’anno 2009, prima di lasciarci l’anno dopo, a febbraio.
“Biodanza è un sistema di accelerazione dei processi di integrazione a livello cellulare, immunitario, metabolico, neuro-endocrino, corticale ed esistenziale mediante la vivencia indotta in ambiente arricchito dalla musica, dalla danza, dal contatto, dalla carezza e dalla presenza del gruppo.” — Rolando Toro Araneda